CUCINA INTERIORE. IL LIBRO COMPIE 10 ANNI

Dieci. Esattamente dieci anni fa veniva pubblicato “Cucina interiore” Mino Pica (Lupo Editore, 2011).
I frammenti di quelle pagine e del loro riflesso sono ancora ben salde.

Con occhi distanti, quel libro, che iniziò la mia personale e modesta trilogia narrativa, si impone come quello più significativo.

Probabilmente perché semplicemente ha dato il la: ha dato vita a numerosi incontri, riflessioni, spunti, ha rilanciato significati, ne ha accolto di nuovi, saldato amicizie, momenti e serate, chilometri e telefonate, programmi – radiofonici in particolare – e si è ostinato a mettere al centro l’unicità del momento, la musica e la ricerca delle piccole cose. E’ stato ospite di chiostri, pub, seminari arcivescovili, biblioteche, festival, librerie, laboratori urbani, radio, studi televisivi…

Otranto, 6.08.2011

Fra le tante, è stato il più venduto dei 4 da me pubblicati (oggi meriterebbe un disco d’oro probabilmente) ma ovviamente non si tratta di questo; lo faccio notare per raccontare quella forte immedesimazione che ho riscontrato in tante persone, tra l’altro decisamente differenti fra loro: da professori a ragazzi, da musicisti a gestori di locali, da educatori a studenti.

Con Antonio Errico

Grazie a questo libro ho vissuto contaminazioni di parola prima, ed espressioni artistiche poi; ho cercato a lungo di cogliere ogni riflesso di ogni parola scritta, fin quando, 12 mesi dopo la sua pubblicazione, decisi di iniziare la presentazione di Erchie (Br) del luglio 2012 in questo modo:
davanti ai curiosi presenti nell’atrio di palazzo Ducale, ed intervenuti appositamente per conoscere il libro, iniziai con il mio “Buonasera, questa sarà l’ultima presentazione di Cucina Interiore“.

Erchie, luglio 2012

Ricordo bene quella serata: una signora anziana si presentò all’inizio scusandosi di non poter rimanere fino alla fine ed invece lo fece; mi chiedo ora che ne scrivo, cosa avrà pensato alla mia frase d’esordio…sembrava entusiasta e credo avesse già letto il libro. Ricordo bene anche il dopo: quando con Daniela ed i Seahouse ci spostammo a Torre Santa Susanna (Br) al Barcollo a cenare, anzi a confrontarci all’infinito con la scusa di cenare.
Mentre dicevo quella frase ad Erchie, sapevo già che avevo bisogno di andare oltre e, per citare il libro, Oltrepassare.
L’anno successivo arrivò il mio terzo libro, lo scrissi in pochissimo tempo.

Lecce, 01.2012

Tornando ai 10, e all’estate 2011, esattamente in questo periodo ero pronto così ad aprire a chi bussava alla mia porta ormai da diverse settimane: curiosità e necessità che mi volevano presentare un contesto.

Copertino, con Massimiliano Gatti

Non molto tempo prima, mentre sonnecchiavo accanto ad un cassetto, in cui avevo riposto l’idea e la necessità di pubblicare nuovamente qualcosa di mio, delle piccole scintille scatenarono in me una determinata forma di leggerezza consapevole: quella che mi permise di costruire una struttura narrativa, che dietro il nome di “Cucina interiore”, accoglieva il riflesso di ciò che ascoltavo, che mancava e che era di troppo, di ordine ai pensieri nell’obbedire all’auspicato equilibrio individuale e collettivo.

Con il prof. Catalano

Una di quelle scintille fu ad esempio il prof. Catalano che mi sorprese, fra le strade del Duomo delle mia città, spiegandomi dell’aver voluto inserire il mio nome nel suo volume di raccolta degli scrittori Pugliesi (“Letteratura del Novecento in Puglia 1970-2008” – Catalano, Progedit,2009). Di professori ne incontrerò spesso lungo il percorso, come la prof.ssa Sicuro che inserì Cucina interiore nel programma didattico della scuola d’italiano di Copenaghen Studioskolen, o il prof. Antonio Errico che disse “Mino guarda le cose non dall’evidente, guarda invece soprattutto cosa c’è sotto, dentro e dietro la superficialità dei nostri comportamenti […] se fossi obbligato a trovare un genere, direi che si tratta di un “libro civile” che prova a definire qual è il rapporto che abbiamo con ciò che ci circonda”. Mi fermo con le citazioni – Massimiliano Gatti però non posso non citarlo – perché in tanti hanno voluto percorrere questo percorso contribuendo con la loro ospitalità, con il loro tempo, con la loro musica ad esempio e non solo. Ho appena riletto quest’ultima frase, davvero tanti e tanto.

Gallipoli, 18.08.2011

Verrebbe da chiudere chiedendo cosa è accaduto dieci anni dopo; probabilmente con la scusa di incontrarci ora ceniamo, probabilmente la musica ha oltrepassato ogni limite ed ahimè l’arte insieme ai suoi (orribile definizione) operatori; probabilmente è morto il contesto (ben prima del 2020 per evitare equivoci associativi).
Probabilmente la facilità e l’inflazione dei mezzi con cui possiamo comunicare oggi è diventata il messaggio principale; il contenuto è stato derubato della sua importanza. Probabilmente chi ha trovato la propria ricetta si è salvato e si salverà, ma non vorrei continuare con queste riflessioni, sarebbe un finale amaro.

Non abbiamo conosciuto ancora la bellezza di un respiro che lo confondiamo con il nostro affanno continuo.” (autocit)

Scrivo di questi 10 anni forse proprio perchè sento di doverlo a tutte le persone che anche per un secondo si sono avvicinate a “Cucina Interiore”.

Vi chiedo di non agitarvi dopo l’uso. E’ solo una lettura.

Contaminazione #2

Qui raccolsi alcuni dicono di “Cucina interiore”: http://www.minopica.it/cucina-interiore/dicono-di-cucina-interiore/

LE TAPPE DI CUCINA INTERIORE

29.06.2011 “Si stampa”
19.07.2011 Pubblicazione Booktrailer
25.07.2011 Il comunicato che annuncia la pubblicazione
06.08.2011 Presentazione Otranto
18.08.2011 Presentazione Gallipoli
30.08.2011 Presentazione Brindisi
23.09.2011 Presentazione San Vito dei Normanni
30.09.2011 Presentazione Lecce
29.10.2011 Presentazione Novoli
04.11.2011 Presentazione Brindisi
26.11.2011 Presentazione Brindisi
20.12.2011 Miglior libro dell’anno per Radi@zioni Ciccio Riccio
23.12.2011 Cucina interiore a Copenaghen (inserito nel programma didattico della scuola d’italiano Studieskolen)
03.01.2012 Presentazione Lecce
05.01.2012 Presentazione Copertino
09.03.2012 Presentazione Torre Santa Susanna
06.04.2012 Presentazione Mesagne
14.04.2012 Presentazione Nardò
27.04.2012 Contaminazione Torre Santa Susanna
11.05.2012 Contaminazione Brindisi
25.06.2012 Booktrailer “Una marina di libri” Palermo (III posto)
13.07.2012 Presentazione Erchie

PRESENTE NELLA BIBLIOTECA DI:

  • Firenze
  • Livorno
  • Bari
  • Brindisi
  • Tuglie
  • Roma.

CUCINA INTERIORE

Mino Pica, Lupo Editore
ISBN 978-88-96694-93-0
pagine: 112
Dimensioni: 21 X 13 cm
Disponibile su Google, pare esca di tutto lì.